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LE TENTAZIONI/THE TEMPTATION

ITALIA/ITALY/ITALIE

01/02/2016 - 16/02/2016

Workshop di costruzione di marionette

durata del corso 84 ore, 6 ore giornaliere

duration of the course 90 hours, 6 hours daily

domeniche 7/14 libere

Sunday, 7/14 off

numero massimo di partecipanti: 15

15 persons maximum 

Le Tentazioni

 

Natasha affronta l’idea di collaborare in un laboratorio nel MAAF con una forma di divulgazione diversa dal solito e un desiderio di novità nell’approccio al suo stage da parte di tutti: docenza e partecipanti.

Il concetto di fondo è di impostare il corso con una metodologia diversa, maturata nel corso del tempo e sull’esperienza dei tanti incontri portati avanti nel mondo artistico della marionetta; nuovo modello che ha intenzione finale di dare un impulso diverso alla dinamica e al flusso di lavoro del suo laboratorio.

 

Il desiderio di Natacha è sviluppare un workshop nel quale, attraverso la osservazione di differenti componenti dell’opera di un preciso autore, i partecipanti del corso possano immaginare, progettare e costruire la struttura fisica e il carattere drammatico del proprio personaggio/marionetta.

 

Questa nuova formula di lavoro proposta da Natacha Belova, oltre a permettere lo sviluppo dei progetti personali di ognuno dei partecipanti,  darà la possibilità di analizzare insieme le linee artistiche di tutti, e quest’attitudine sarà un esercizio tecnico arricchente, che porterà a prendere decisioni costruttive, e queste a sua volta produrranno un riverbero che potrà suggerire visioni e procedimenti innovativi e poetici.

 

Si propone, così, un invito a partecipare al laboratorio di costruzione di pupazzi con Natasha Belova prendendo come riferimento il lavoro di un artista, di un filosofo, di un personaggio predefinito: in questo caso, nel corso che si terrà al Maaf in febbraio 2016, le suggestioni arriveranno pensando al pittore fiammingo Hieronymus Bosch, con le sue immagini forti e descrittive, per il fascino dei suoi personaggi dove, in una visione effimera ed ironica dell’umanità, i corpi diventano idee metaforiche che ne smembrano la (im)perfetta morfologia per una rivelazione vera dell’anima umana.

 

La durata del workshop è di 14 giorni con due giorni di pausa  (16 in totale).

Nulla cambia nella struttura pedagogica e di didattica laboratoriale che propone la docente Natasha; si lavorerà con i suoi metodi e i materiali generalmente in uso nei suoi workshop, ma lavorare con una ispirazione comune renderà le dinamiche di gruppo molto più efficaci per raggiungere un miglior progresso drammaturgico, trovare sinergie artistiche di gruppo e, in ultima analisi, arrivare ad una presa di coscienza del pensiero teatrale in generale..

 

 

Programma

 

Proposta tecnica

L'obiettivo del workshop è quello di creare un pupazzo a misura d'uomo, il cui corpo ibrido vive accanto al suo manipolatore.

È previsto l'uso di gomma piuma, carta pesta, una plastica speciale "modellabile con il calore", ecc..; le facce saranno costruite attraverso fasi di trasferimento delle immagini con una stampane laser.

 

Trattamento

La costruzione verrà eseguita con un lavoro che permette un ventaglio di possibilità e di sperimentazione verso varie tecniche di manipolazione. Precedentemente ci sarà l’opportunità di sperimentare con alcuni esemplari che saranno disponibili durante il laboratorio.

L'obiettivo è quello di vedere e sentire, nell’animazione diretta di questi, i diversi tipi di pupazzi e le varie possibilità per completare il corpo del pupazzo. Questo aiuterà lo studente a scegliere e costruire l'identità tecnica  e drammaturgica della sua futura creazione marionettistica.

 

La progettazione e la presentazione grafica

Si lavorerà sull’idea portante dell’artista Bosch, ma questa dovrà essere declinata in una versione personale dall’interpretazione dei partecipanti, che devono venire con una loro proposta, con una bozza per un progetto che si completerà, valuterà e modificherà nel processo laboratoriale.

In officina, si creerà una tavolozza visiva composta di fotografie, opere del pittore, cartoline, disegni, frasi, ecc  e su questo si inizierà la costruzione. L’idea è vedere da diverse angolazioni il potenziale pupazzo per sviluppare e fare i disegni del progetto e vederne i possibili modelli e le diverse tecniche.

 

Costruzione di pupazzi

 

• Tecniche di scultura di argilla.

• Gommapiuma, costruzione del corpo.

• Diverse possibilità per simulare la pelle

• Sviluppo di costumi per pupazzi.

• Trasferimento tecnico con fotografia.

 

Selezione del materiale adeguato

I diversi materiali utilizzati, le dimensioni del pupazzo e la tecnica di manipolazione, sono elementi importanti che devono essere costantemente valutati.

Ciò sarà fatto attraverso molte prove che portano alla selezione finale delle misure idonee per realizzare l’obiettivo che risponda al proposito finale ricercato. Questo è un passo essenziale per far vivere la marionetta, perché nasca in modo efficace e in armonia per uno spettacolo finale.

 

Corpo

L'anatomia del corpo umano è una fonte insostituibile di ispirazione, però si può o no rispettare la realtà. Si tratta di una scelta importante, una scelta da fare nei primi passi del progetto. L'imitazione della realtà, la trasposizione, la deformazione, tutto è possibile.

 

L'abito

Per vestire una marionetta bisogna trovare il suo equilibrio, capire la sua “resistenza” al movimento imposto dal manipolatore. La qualità dei materiali, i colori, i contrasti nel costume svolgono un ruolo importante nel plasmare l'aspetto e nel attirare l'attenzione dello spettatore.

Inoltre si impareranno diverse tecniche per rendere la simbiosi tra il pupazzo e il manipolatore il più credibile possibile.

 

Finale

Si dedicherà del tempo anche per imparare il particolare linguaggio visivo, il carattere e i possibili svantaggi di ogni marionetta, familiarizzando con essa perché il lavoro scenico cominci a svilupparsi in modo coerente.

Si proporrà, per una verifica e un consolidamento delle tecniche apprese e del lavoro svolto, una piccola presentazione pubblica alla fine del percorso di costruzione e del lavoro drammaturgico.

Questo potrò avvenire nella sala teatrale del Centro Maaf,  oppure in un luogo di pubblico passaggio, ciò a seconda del tipo di lavoro che scaturirà, nella spontaneità di scelte e nella relazione tra docente e studenti, dal workshop.8

 

costo del corso - course fees:
900 € + IVA + 10€ assicurazione - insurance

per alloggiamento e vitto - housing and meals:
pranzo o cena 7€, insieme 10 € (da prenotare per almeno una settimana intera), letto in camera doppia: 12€ ( da prenotare per tutto il periodo, comprese le domeniche)
lunch or dinner 7 €, set 10 € (to be booked for a minimum a week), bed in a double room: 12 € ( to be booked for the whole period, including Sundays)

anticipo necessario per ufficializzare l’iscrizione,
in caso di annullamento iscrizione l’anticipo non verrà restituito
to formalize registration the advance required,
In case of cancellation of registration the advance will not be returned

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